L'artista mescola il sangue con la terra, per generare sempre nuova vita...

Sarà sicuramente potente, la vita. Piuttosto dolorosa, a mio avviso, a volte sorprendente, sicuramente intensa, vibrante, indubbiamente da vivere. Sempre e comunque.

Sara Tenaglia

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento
Fire cup

lunedì 31 gennaio 2011

Prossimo Trofeo RiLL

E' arrivato il bando per il prossimo Trofeo RiLL.
Come sapete, la volta scorsa andavo per vincere tutto e non ho vinto un ciufolo.
Questo, oltre ad adombrarmi profondamente mentre mi aspergevo giocoforza in un'abluzione di umiltà, mi ha fatto riflettere sul prossimo Trofeo, cioè questo.
Qualcuno ha notato forse una minore spontaneità di scrittura: quando andai in finale con MiniMart, in fondo, l'avevo scritto di getto, con poche revisioni necessarie in seguito. E quello andò in finale proprio per la qualità della scrittura: ritmo, scorrevolezza...
Qualcun altro invece notava che invece mi hanno pubblicato (e per ben due volte) nel concorso collaterale, la SFIDA.

Traendo quindi lezione da questo bagno d'umiltà e dal fatto che - a parte il primo racconto - non sono mai andato in finale, ho deciso di provare a scriverne almeno uno per il Trofeo come se lo scrivessi per la SFIDA.
Cioè, coi vincoli.

Come sapete - o se non lo sapete ve lo dico adesso - SFIDA si basa su delle limitazioni imposte agli scrittori.
Vengono forniti cinque vincoli, cinque elementi di tipologie diverse, di cui lo scrittore deve fare uso. Non di tutti per forza, ma obbligatoriamente almeno tre.
Da qui, la sfida, appunto.
E a quanto pare, io a scrivere per SFIDA, coi vincoli, mi ci trovo bene. Sarà che mi vengono gli stimoli, le idee.
Le tipologie di vincoli, ormai classiche, sono le seguenti.

1. Una parola. Completamente inventata, priva di senso. A noi scrittori trasformarla - senza alterarla - in qualcosa che invece un senso, visibile o recondito, ce l'ha.

2. Un oggetto. Per lo più scelgono qualcosa di banale, di uso quotidiano, ma nulla vieta che forniscano qualcosa di più particolare. E' ovvio, però, che cercano di evitare cose come "l'acceleratore di particelle" perché trattandosi di racconto fantastico senza specifiche, questo costringerebbe per forza a racconti di fantascienza. A volte restano sul generico, tipo "qualcosa che serve a scavare".

3. Un luogo. Qualsiasi, dal piccolo al grande (l'uscio di casa come il continente), ma più generalmente si tratta di un'ambiente (il deserto, la foresta)... Evitando di orientare drasticamente la storia su di un genere (non la nave spaziale, per dire, ma la nave e basta).

4. Un personaggio. Cioè un'età, o una professione, o una descrizione generica... Un vecchio, un medico, una donna triste...

5. Una frase. Presa para para dal testo originale e immodificabile: nemmeno le virgole si possono spostare. A loro discrezione e abilità, ovviamente, scegliere una frase che ben si adatti e fornisca il "la" a tante variazioni.

Questi i cinque elementi.
Ed ora veniamo a noi: visto che ho deciso di scriverne uno in questo modo, non c'è molta sfida se gli elementi me li butto giù io. Pertanto chiamo voi, ciascuno di voi, a sceglierne uno e uno solo e a postarmelo come commento. Tipologia già scelta da qualcuno, tipologia bruciata. Solo cinque commenti, i primi cinque proposti per la tipologia mi daranno la chiave che devo/dovrei usare per scrivere questo racconto. Che farò leggere ai cinque commentatori appena finito.
Tutto questo, ovviamente, perché io non devo poter scegliere tra di voi! ^_-

MA, c'è un ma.
Non posso tenere tutte e cinque le categorie immutate. Questo perché, scrivendo non per SFIDA, ma per il Trofeo, non ha molto senso citare para para una frase di un libro forzandola nella storia. Allo stesso modo inventarsi una parola a buffo. Mentre lì è un elemento obbligatorio, e si capisce il come e il perché lo si usa, qui no!
Quindi gli elementi 1 e 5 devono cambiare.
Per la parola, basta indicarmi una parola reale, ma poco usata. Desueta, ma assolutamente legittima (quindi trovabile) in un vocabolario. Chiaro che la difficoltà sarà tutta nel significato del termine! ^_^
Per la frase, invece, ero più dubbioso... Pensavo a citare il titolo di un film, o uno scambio di battute, preso paro paro purché breve. In fondo, in un racconto si può ben omaggiare il cinema... Ma non mi ha convinto del tutto. Quindi per ora resto aperto alle vostre proposte, la migliore vince! ^_^
Per le altre tre cose non c'è problema.
Su, Ciancio alle Bande! Chi primo arriva, prima sceglie!
Buona vita,


GrimFang

6 commenti:

Lyra ha detto...

Allora mi cimento subito a darti qualche suggerimento per quanto riguarda il primo vincolo, la parola.
Te ne sottopongo 3:

- RISGUARDO

- MALMOSTOSO

- Ammetto che appena l'ho letto (quello di Sfida) mi è venuta in mente la seguente parola priva di senso: RACUSH, so che hai chiesto di suggeritele solo desuete, ma volevo cmq sottoporti il mio insight, chiamala ispirazione ma mi ha colpito e ancora non avevo letto che ci chiedevi suggerimenti XD

GrimFang ha detto...

Malmostoso, persona scontrosa. Me la sono dovuta cercare! ^_^
Bello anche Racush...
Signori, in un modo o nell'altro la prima parola, cioè, il primo elemento, è scelto!
Ve ne restano quattro! ^_^
E daje!

GrimFang ha detto...

E anche il luogo è stato scelto: Paolo indica un posto dove si giochi d'azzardo! ^_^
Ora, ne devo scegliere almeno tre su cinque... magari non arriviamo a cinque, ma datemeli, almeno tre!!!

Anonimo ha detto...

io direi

personaggio:
Giuseppe Mazzini

oppure se i personaggi storici non vanno bene

Una persona eccessivamente empatica.

GrimFang ha detto...

Minchia, Mazzini! ^_^
Ok, il terzo elemento è arrivato, ne mancano ancora due.
...e io corro a farmi un bel ripassino utile per il 150°...
^_-'

Anonimo ha detto...

oh, come vincolo se vuoi puo' evitare che sia il vero mazzini. Puoi accontentarti di chiamarlo solo così.