L'artista mescola il sangue con la terra, per generare sempre nuova vita...

Sarà sicuramente potente, la vita. Piuttosto dolorosa, a mio avviso, a volte sorprendente, sicuramente intensa, vibrante, indubbiamente da vivere. Sempre e comunque.

Sara Tenaglia

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento
Fire cup

martedì 9 ottobre 2012

Dopo il deserto...

Dopo il deserto c'è il mare.
Anche nella vita.

Quindi capita che quando la fortuna si ritira, e parecchio, dopo ritorna, come la risacca, a lenire un po' i danni provocati dalla sua assenza. Cosa di cui sono sempre stato più o meno profondamente convinto.
Così capita che nel breve spazio di pochi giorni capitino delle belle cose.

La prima, è che sono in finale.
Quattrocento mini-racconti, solo tre prescelti e uno è il mio.
Non solo: i tre prescelti saranno stampati e appesi su dei cartelloni in giro per la fiera Lucca Comics & Games, e sarà il pubblico a votarli, allo stand di RiLL. A decretare il vincitore.
E forse era questa la cosa cui tenevo di più; essere letto dal pubblico della 'mia' fiera, dove in un certo senso mi sento di giocare in casa - data la mia frequentazione quasi ventennale.
Però, visto che si arriva dal deserto, la bocca è asciutta, impastata di sabbia; l'acqua è salata.
Insomma, difficile apprezzare bene la cosa, salvo quando la condividi con gli amici. Lì ti rendi conto di quanto sia effettivamente bella. Lì per lì, invece, l'unica cosa che riesci a pensare è che ti hanno trombato agli altri due (questo e questo).

E qui, intervengono imprevisti gli amici: riunione di Elish, organizzazione pre-fiera per capire come si va a Lucca e cosa si va a fare, idea buttata lì.
Da Vania.
Visto che hai (ho) scritto tanti racconti, e sono già pronti, perché non stampiamo una piccola raccolta da vendere in fiera?
Sissignori, avete letto bene.
E' sembrato di una semplicità disarmante: stampa digitale, un centinaio di copie, chi può fare la copertina - Frans, ce l'abbiamo - chi può fare l'editing - Giacomo, ce l'abbiamo - quanto tempo ci serve per mettere su baracca e burattini - una quindicina di giorni, ce li abbiamo.
Remore, istinti a tenere tutto nel cassetto? Nessuno.
Oh, tre me li hanno già pubblicati, uno stava per esserlo, uno - il mio migliore - non l'ho mai mandato a concorsi di sorta perché era troppo lungo e me stava bene così... Quindi, avverti Frans, senti Giacomo, vedi la disponibilità e - soprattutto - guarda che hai scritto.
Di quelli da me ritenuti decenti e degni di una selezione per la pubblicazione (non da parte mia, ovvio, ma da quella di Giacomo, che lo fa per professione e - mi dicono - è una scheggia), sono ventisei, ne sceglieremo sette. Lo sapete quanto amo questo numero.
E per ora, così, semplicemente, voglio chiamare la raccolta: "7 racconti".
Per quelli di voi che hanno letto qualcuno dei miei scritti, questo è il momento di esprimere eventuali veti o preferenze - poi sarà troppo tardi per farlo! ^_^

Così, mi ritrovo a pensare che non è più "tempo di sprecar tempo", e nel momento in cui - finalmente - pare che Saturno sia tornato benevolo per il Capricorno, e farraginosamente cerco di uscire dalla specie di letargo apatico in cui ero piombato, sento che sto forse ingranando la marcia.
E spero che il motore smetta di grattare.
E dal mare che ho davanti arriva aria fresca che aiuta a lenire l'arsura del deserto.

Poi, ti aiutano le piccole cose.
Le 'coincidenze' - che non esistono - il 'destino' - che non esiste - i semafori di San Giovanni.
Se ero ancora nel deserto, non avrei avuto la forza di mettere le quattro frecce, aprire lo sportello e chiamare a gran voce la ragazza che mi aveva appena attraversato davanti. Avrei piuttosto pensato che la mia macchina era troppo ridotta un cesso per farci salire una creatura simile.
E invece, le posso persino dare un passaggio, allungando un po', e passo mezz'ora a conversare di 'caso' - che non esiste - profezie di Celestino, incontri 'chiamati' dalle nostre essenze affinché avvenga uno scambio che possa far crescere entrambi.
E poi, giocare la carta con nonchalance
"Siamo a ottobre. Ho perso la scommessa."
"E' vero! Me n'ero dimenticata!"
"Ma io no."
Difficile dimenticare che hai detto a una ragazza, dopo aver saputo che è fidanzata con un attore più grande di età, "Ne riparliamo a ottobre". Specie se lo hai detto più di sei mesi fa.
Specie se ti risponde
"E infatti è un mese che litighiamo di brutto..."
Specie se lei è questa qua


Buon semaforo a tutti


GrimFang

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