L'artista mescola il sangue con la terra, per generare sempre nuova vita...

Sarà sicuramente potente, la vita. Piuttosto dolorosa, a mio avviso, a volte sorprendente, sicuramente intensa, vibrante, indubbiamente da vivere. Sempre e comunque.

Sara Tenaglia

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento
Fire cup

domenica 12 agosto 2007

Aaaa-nni di galera-era era!!! Aaaa-nni di galera-era era!!! ^__^

Trombated.

Sono usciti i risultati dei provini di "Tigri di Carta" e, beh, il risultato è negativello... nemmeno preso in considerazione. =)P
Neppure come autore dell'episodio, perché oltre a quello che ha vinto, in bacheca, sono segnalati altri lavori degni di merito. E io non ci sto.
Pazienza...
Mentre mi preparo al coro degli sfottò che coloro i quali furono chiamati in causa nel precedente post (ricordate? Le famose "due o tre persone che pur di vedersi scelti al posto mio"...) sicuramente già stanno pregustando... Non avranno mosso un dito, ovviamente: scommetto che non han tirato giù una riga, forse nemmeno hanno aperto il link che dicevo... ma il gusto di prendermi per il culo per il fallimento di quella che definivo una trama "da pajùra" ben compenserà il mancato e pur maggiore tremito di piacere del battermi nella mia stessa materia... ^__-
Ma tanto ci sono ancora due episodi da scrivere, la vedremo...
Mentre mi preparo a reggere quindi l'amabile coro di prese per il culo di cui inevitabilmente sarò fatto oggetto, mi preparo altresì a lavorare - ora che posso - sia alla prossima trama (e chissà, magari al prossimo provino) che ai progetti sospesi che giacciono nel mio cantiere, sotto l'etichetta "Urgenze".
Si tratta in primis del copione del laboratorio teatrale del prossimo anno.
Inizieremo a metà settembre e - vista la settimana al festival di venezia - di tempo oramai non ce n'è. Soprattutto perché ho un po' paura del fatto di presentare una bozza incompiuta: so benissimo che anche se fosse completa sarà certamente rimaneggiata da Vania, ma se fosse proprio solamente accennata, avrei paura che sarebbe stravolta al punto di non sentirla più mia.
E invece ho bisogno che sia così.
Mi serve come spinta per andare avanti.
E così, ora che ho questo spicchietto di vacanze che m'avanza e che mi trovo finalmente solo e in grado di gestire il mio tempo, vorrei lavorarci su.

Eh, già.
Perché io sono in vacanza.
Mica sono a Roma! ^__^
Non ve l'aspettavate, eh, che avrei trovato cmq il modo di scrivere il blog dalla patria degli ovini!
Già, già: infatti sono a Ovindoli, in Abruzzo.
Dei miei amici han pensato bene di aprire quassù, per questa estate, un'associazione culturale con giochi da tavola, pub, eccetera eccetera tra cui un accesso internet per tutta la superficie del locale grazie ad una rete wi-fi.
E poi la sera proiezione di film contro il muro bianco della casa di fronte, musica, birra, mi piacerebbe dire grandissime gnocche ma posso solo dire qualche bella donna, e anche spettacoli teatrali tra cui forse il mio e attività come i giochi di ruolo giovedì e altre cose simili...
Bello, no?
Per me - che mi si era rotto il portatile prima di partire e non potevo lavorare - è una gran bella notizia. Ora, coi dati salvati su pennetta USB, posso lavorare anche qui.
Certo, la prima settimana se n'è andata appresso al mio bussolotto personale, mio nipote Niccolò, che è venuto su per tutta la settimana, con la mamma, e se ne parte domani.
Ma da domani, Fabrizio e Francesco a parte, che prenderanno le mie serate fino a ferragosto, io sarò solo soletto e libero di far quel che cazzo mi pare!
^__^

...ed esposto al supplizio di Tantalo...

Sì, perché la bambina dei miei vicini di casa s'è scoperto che è un sacco di anni che non la vedo.
Eh, perché nel frattempo è diventata maggiorenne e maggiorata, e di una bellezza indicibile. Un viso di porcella...na, incastonato in una cornice di lunghi e morbidi capelli biondi, due occhi profondi e vividi, due tette incredibili, ed è inutile che continuo a descrivere.
Quando la becco davanti al pianerottolo ho il cervello che continua a ripetere che è molto meglio rientrare, ma le gambe che non si muovono.
Conosco il padre ed è il tipo che mi ammazza se succede qualcosa.
Eppure le gambe non si muovono.
Se dovesse succedere qualcosa saprete il perché: sappiate comprendere e avere buon cuore, e portatemi le arance... o i fiori.
=)PPP
Scherzi a parte, in realtà chi mi fa le poste per beccarmi quando esco di casa è la sua sorellina di sei anni, quindi per le mie personali quotazioni in campo relazioni sociali, la vedo un po' male.

Ad ogni modo, da scrivere ce n'ho un bel po' - e resto tuttora debitore al Digia del suo post sul Giusto Mix - e oltre al copione di teatro devo metter le mani sul mio romanzo e sulla sceneggiatura di DNH. Mentre mi son portato su "Arkipélagon" da provare, che non si sa mai...

Per ora da queste frequenze è tutto, che non posso sequestrare il computer principale a tutti per l'intero pomeriggio.
Quindi, alla prossima settimana, quando rimetterò piede a casa base - che sarà deserta per tutta la settimana!!!
E anche lì potrò godermi un po' d'indipendenza.

...e speriamo non di solitudine.
Un abbraccio a tutti,
buon ferragosto


GrimFang

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