L'artista mescola il sangue con la terra, per generare sempre nuova vita...

Sarà sicuramente potente, la vita. Piuttosto dolorosa, a mio avviso, a volte sorprendente, sicuramente intensa, vibrante, indubbiamente da vivere. Sempre e comunque.

Sara Tenaglia

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento
Fire cup

martedì 18 maggio 2010

Jamison

Ho avuto un coinquilino americano per un mese, e nemmeno ve l'ho detto.
Povero Jamison, qualcuno di voi lo ha anche intravisto un millesimo di secondo quando è tornato a casa, il giorno che stavamo finendo di giocare la mia stratosferica avventura.
Adesso se n'è tornato negli States, ma a settembre dovrebbe tornare; solo che non mi aveva detto che a settembre torna per due anni, il che potrebbe risultare problematico per quanto riguarda il suo alloggio qui da me, perché nel frattempo qui dovrebbe venirci Gab - che, tra l'altro, sta cominciando seriamente a trasferirsi! ^^
Questo weekend ha abitato ufficialmente qua.
Ad ogni modo, con Jamison ci siamo salutati con la promessa di portarlo finalmente a un concerto dell'Anonima, visto che quando glieli ho fatti sentire c'è andato a ròta. ^^
Specie quando ho specificato che ci sono un sacco di belle ragazze. Scherzo. Ma non troppo. =)P

La convivenza con Jamison è stata tranquillissima, ed ho incassato un sacco di complimenti per la qualità del mio inglese e l'appropriatezza del mio vocabolario - il che ovviamente mi fa un sacco piacere, anche perché ero convinto che ormai fosse irrimediabilmente arruginito.
Strano che per lui, però, fosse "amazing" il fatto che usassi parole come "incredible" o "session" (o giù di lì) che sono praticamente identiche all'italiano. Mi hanno spiegato che, probabilmente, è perché l'inglese non è una lingua latina, mentre quelle parole derivano da lì e per loro sono, diciamo così, un po' più difficili... Mah.
Ad ogni modo, la fluidità del mio accento è stata messa alla prova con successo.
Ora non ho più scuse per non andare a trovare Sara... ;)PPPPP

Certo, non è che io e Jamison si sia passato un sacco di tempo insieme: la mattina fuori casa appena sveglio, poi di ritorno quando lui era fuori, poi o uscivo io o lui...
I momenti in comune sono stati veramente tre o quattro in un mese, quando ci siamo fatti una solenne chiacchierata io con l'Averna (Degio, Degio, cosa m'hai attaccato...) e lui col whisky; o quando ci siamo fumati una sigaretta con chiacchiera - lui ha questo rito da quasi non fumatore, di fumarsene una sola in compagnia quando si trova in una città diversa; o ancora quando l'ho fatto giocare a Tokio Vite Precedenti, visto che avevo scoperto che il suo compleanno cade di 31 ottobre e che quel gioco è nato proprio una notte di Halloween...
E nessun problema di condivisione del frigo, visto che da quanto ho capito non ha praticamente mai mangiato a casa.

Davvero, quando ci siamo salutati, stavamo lì a chiederci come cavolo avesse fatto a passare così in fretta un mese. Ci sembrava di aver vissuto assieme per un paio di giorni. Una settimana al massimo.
Ma come si dice... quando qualcosa ti piace, il tempo vola.
Buona vita a tutti,


Grimfang

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