L'artista mescola il sangue con la terra, per generare sempre nuova vita...

Sarà sicuramente potente, la vita. Piuttosto dolorosa, a mio avviso, a volte sorprendente, sicuramente intensa, vibrante, indubbiamente da vivere. Sempre e comunque.

Sara Tenaglia

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento
Fire cup

mercoledì 21 febbraio 2007

Ma andate un po' tutti AFFANCULO !!!

E' caduto il governo.

Mi sento incazzato radicale come Edoardo, con la verve di un Gaber fomentata dal disgusto.

Ma porcalaputtanamaledettissimazozza, ma siamo davvero così schifosamente imbecilli???
Ma dico, anzi, DICO, non avete pensato che far cadere il governo, per quanto fantoccio sia stato, zeppo di scazzottate accompagnate da frasi di mitica ipocrisia stile 'va tutto bene', 'non siamo mai stati così d'accordo' (quanto ricordano 'è tutto un complotto della sinistra'...), che l'immagine che date è di sostanziale deficenza?
NON come mancanza: DEFICENZA! Siete, e date di conseguenza l'immagine, degli IMBECILLI!
Ed io che vi ho votato, sono uno di voi!
E, scusatemi se è poco, non sono più tanto fiero come ero alle elezioni di dire 'Io sono un coglione'! Perché ha preso tutt'altro significato! Quello reale, ha preso!

Voi lettori perdonatemi sin d'ora le parolacce, ma porca puttana, anche un bambino avrebbe capito che far cadere il governo - come anticipavo prima - era comunque un modo di fermare i Dico, o Pacs, che dir si voglia. Un modo per fermare ogni proposta, ogni lotta futura del centro-sinistra. Di fermare persino la finanziaria! Perché, cari miei, come ogni finanziaria si deve muovere sull'ottica dei cinque anni!
E me lo fate cadere sull'Afghanistan?
Sull'Afghanistan? Che è missione ONU e non NATO?
Che è probabilmente il banco di prova più facile, più di larghe intese?
Ma che non ve lo aspettate il boicottaggio annunciato e strombazzato anche dalla chiesa (Dico e ripeto) anche su di una votazione simile? O pensavate che il gioco, per quanto sporco, fosse solo al momento delle votazioni specifiche?
Vi hanno pagato per farlo cadere adesso?
Per fare la figura di un governo che, già nato tisico sulla manciata di qualche migliaio di voti, strombazza tutto tronfio di centinaia di riforme (che non sono importanti, sono fondamentali!) riempiendosi la bocca, e che crolla per beghe stupide, stupide, stupide intestine di piccolo conto???
Per farmi andare di traverso la cena vedendo mio zio che sghignazza sullo schermo???
Non vi aspettavate che Andreotti, Cossiga e chi altro non avrebbero votato, vi avrebbero votato contro? Contavate come degli inetti sui voti della destra???

Ma allora scusate tanto, chi vi ci ha messo lì visto che siete imbecilli? Incompetenti? O al limite, evidentemente inesperti? Vi siete giocati la carriera perché nessuno vi ricandida! Siete stati in due, e al massimo vi resta l'appoggio di Nunzio D'Erme e chiunque ne condivida la medesima diottria!
Persino Franca Rame, ch'è più dura e pura di voi ha votato a favore per non far cadere il governo! Lei che avrebbe avuto tutte le ragioni di dire di no! Ma siccome la signora il cervello ce l'ha - e a differenza di voi lo usa - non si è fatta troppi problemi. E lo ha fatto per arrivare ai Pacs, alla riforma della scuola, della ricerca, del sistema elettorale, della sanità... delle battaglie più importanti.
Voi dove siete? In che mondo vivete?

Che figura meschina, puerile...
Tanto lo so cosa sarà.
Lo so.
Perché vi conosco, siete stati i MIEI compagni. Abbiamo condiviso le lotte.
Ma voi non vi siete accorti che ormai non vi frega più niente del paese.
Avete consegnato le armi ai tedeschi, illudendovi di comprare carri armati.
Perché - come avete iniziato a fare adesso, completi ingenui o viscidi bastardi - direte che non siete stati voi, ma i voti di senatori da non calcolare, extra partito, extra coalizione, extra tutto, a mancare. Eh già, brucia fare la figura dei fessi, eh? Meglio dare la colpa a Cossiga.
Ma anche quando vi accorgerete che non c'è modo di riparare, e che questa colpa ve la dovete pigliare, la trasformerete in merito.
Già, perché tanto sono mesi, non settimane, che tirate fango e merda sul governo di cui fate parte. Che infierite con più cattiveria sui compagni di coalizione che sugli avversari.

Perché così potrete dire che era Prodi il traditore.
Che l'avevate denunciato da mesi questo atteggiamento del centrosinistra di essere troppo centro. Che voi le vostre battaglie le avete fatte sempre dure e pure, pulite.
Voi che vi siete andati a manifestare contro da soli a Vicenza, quando la decisione - politica estera - era già presa. Quando voi sapevate che il governo s'era già esposto.
Voi che lo avete fatto per avere il governo contro la piazza, e la piazza contro il governo.
Voi che siete fermi agli anni Sessanta.
Voi che vivete mangiando il cadavere del centrosinistra. Cannibali.
Che direte ai vostri elettori votatemi perché le nostre battaglie non accettano compromessi. E consegnate i governi alla destra. Delegate le decisioni agli avversari. Consegnate le armi ai tedeschi.
Ignorate il paese.
Ignorate l'urgenza dei suoi problemi.

Agli uomini del centro destra è bastato starsi zitti. Senza il loro muro contro cui appoggiarci, siamo crollati. Finché ci contrastavano i Vito, gli Schifani, che punzecchiavano ogni debolezza, ogni esitazione, noi ci ricompattavamo, restavamo in piedi. Hanno smesso, e ci siamo divorati l'un l'altro.
Per cosa? Per dei voti che non vi faranno mai andare al governo da soli.
Dei voti che indeboliranno ulteriormente la sinistra nella parola centrosinistra, e che, se diverse fossero state le congiunture, avrebbero resuscitato la democrazia cristiana. Perché è questo che vi manca tanto.

E la cosa peggiore è che da una figura come questa ne esce riabilitato persino Berlusconi, che l'aveva detto. Che si è stato piuttosto zitto, ha parlato quel tanto che bastava per non lasciare sbiadire la propria immagine in televisione.
Dopo le elezioni il più probabile leader della futura coalizione di centro-destra era Casini, che almeno ha un certo senso dello stato. Voi avete riabilitato Berlusconi come premier: di fronte a un centrosinistra esattamente come lui lo ha descritto (mentre Casini invece con noi ha dialogato) la sua credibilità è tornata totale. Se noi esistiamo in opposizione a lui, lui esiste in opposizione a noi. E' matematica. Complimenti.
Illuso Casini ad averci creduti delle persone serie.
Quantomeno, delle persone.

A voi manca il senso dello Stato, e quasi mi duole che almeno non siete attaccati alle poltrone, altrimenti qualcosa avreste imparato. Perdere l'amato seggio e lo stipendio più alto fa riflettere chiunque, in Parlamento. Voi duri e puri magari no, ma godrei a vedere le vostre facce faccia a faccia coi metalmeccanici a spiegargli perché cazzo, per una volta che siete andati al governo (e con questa fanno due, non dimenticatevelo) non siete MAI riusciti a fare gli interessi dei lavoratori. MAI.
E' troppo comodo giustificarsi dando la colpa agli altri. Le leggi le fa il governo, e solo da dentro si possono proporre e tutelare gli interessi degli operai, cui voi dite di tenere tanto. L'avete visto, lo sapete: Berlusconi se la ride degli scioperi e delle manifestazioni. Col centro-destra al governo, i lavoratori resteranno sempre inculati.
Checché ne diciate, per cambiare un paese bisogna andare al governo, e mediare. E ricordarsi che una volta al governo si rappresenta tutti gli italiani. Si fanno gli interessi del paese. Si spinge l'Italia verso un orizzonte - proprio voi, che dovreste a rigor di logica essere rimasti gli unici ad avercelo quantomeno chiaro, se non preciso - che si ritiene migliore. A costo di stringere i denti e la cinghia, per non fare la fine dell'Argentina. Per migliorare le cose, assieme alla qualità della vita.
Ma evidentemente voi pensate ancora di cambiare il paese con la dittatura del proletariato.
A questo punto, siete incapaci. Non siete capaci di restare a proporre, a mediare, ad argomentare. Non siete capaci di sognare un mondo migliore per POI COSTRUIRLO.
Siete solo sterili chiacchiere.

Ci avete riconsegnati a cinque anni di precariato, di conflitti d'interessi, di assoluzioni giudiziare. Cinque anni - perché loro a restare al potere sono ben più bravi di noi - di politica estera filoamericana, anzi, fotocopiamericana, anzi, proprio americana, decisa da loro. Cinque anni in cui torneremo in Iraq a sostituire gli inglesi che se ne sono andati, in cui amplificheremo la presenza in Afghanistan (proprio quello che non vi andava giù a voi) e in cui finiremo, perché no, in Cecenia a dare una mano a Putin.
In cui diverremo 'legittimamente' bersaglio del terrorismo.
In cui continueremo a far evadere le tasse, depenalizzeremo i reati fiscali, faremo leggi a cazzo e magre figure internazionali, useremo il pugno duro sugli studenti e sugli immigrati. In cui saremo ancora una volta così tanto fieri di essere italiani... come già lo siamo stati per cinque anni d'intensa vergogna.
A voi non vi frega niente del paese.

La vostra più grande colpa, signori, è stata farmi tornare il disgusto della politica.
Che resterà sempre addosso a noi elettori traditi, finché i politici sarete voi.

GrimFang

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