L'artista mescola il sangue con la terra, per generare sempre nuova vita...

Sarà sicuramente potente, la vita. Piuttosto dolorosa, a mio avviso, a volte sorprendente, sicuramente intensa, vibrante, indubbiamente da vivere. Sempre e comunque.

Sara Tenaglia

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento

Terra, Pioggia, Fuoco & Vento
Fire cup

domenica 4 marzo 2007

Due parole di corsa

Sono a pezzi, domani mattina devo essere presto in fiera, perché devo fare il master a Tennis d'Insulti la mattina e al Freeform Experiment il pomeriggio.
Parlo di GiocaRoma, che si conclude domani alle 19, scusate se non vi ho avvisato per tempo.
Ma la cosa che vi volevo accennare, è che - uscito alle 01:15 circa dalla fiera - ero nel traffico del sabato sera sul lungotevere (quasi alle 02:00) quando davanti al ponte di piazza Trilussa (quello del video di Giorgia - toh, ancora un poeta romanesco... tre post di fila, eh? Vorrà dire qualcosa?) becco due tizi che mi chiedono un passaggio.
Beh, glielo do.
Sergio e Simona dovevano andare a prendere un tassì per andare a via Chiana, quindi dalla mia strada era già una piccola deviazione - fino a piazzale Flaminio - ma l'esitazione di lei ("se non vai da quelle parti non ti preoccupare") mi ha convinto. Ero la prima persona a cui chiedevano, quindi dire che gli è andata di lusso è poco. Mi stavano simpatici per cui li ho caricati e alla fine li ho anche portati a casa. Tornavano dalla mostra di dieci quadri di lei, Simona, fatta in uno studio di architettura. Dieci dipinti ispirati dalle foto dell'impiccagione di Saddam Hussein. Niente di molto allegro, quindi, ma era simpatica la situazione.
Così, tra una chiacchiera e l'altra li ho lasciati a casa.
Mi hanno ovviamente riempito di ringraziamenti e, gira e rigira, m'è saltato di dare una spiegazione, una motivazione per far smettere il flusso di... uh... gentilezza, pur apprezzata, beninteso.
E ho detto: "Mi piace crede ner còre de Roma". O qualcosa del genere.
Ecco.
Una città che ti sa abbracciare.
Che in un perfetto sconosciuto becca la persona gentile che ti fa un piacere senza volere nulla in cambio.
Rifiutando l'invito a salire, li ho salutati.
Lei ha detto - senza avermi mai detto il cognome - "Se ti dovesse capitare, tu sai che sto qui".
E questo è abbastanza.
Ecco, era questo che vi volevo comunicare.
Un abbraccio

GrimFang

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